Il Circo delle Banche Centrali: Inflazione o Deflazione?
La Finanza e l'economia possono sembrare noiose ma comprenderne le dinamiche ci porta a compiere i passi giusti.
Purtroppo gran parte della massa si disinteressa totalmente della politica economica e l'ignoranza in materia va a completo beneficio di chi su questo sistema lucra in modo impressionante e, in nome dell'equità e dell'etica, promuove sperequazioni e carneficina sociale.
Un approccio maturo, anche se fatto da una persona ignorante, dovrebbe comunque partire da una semplice osservazione.
Si "combattono" le diseguaglianze sociali da quando esiste l'uomo ma, di fatto, queste ci sono sempre state ed oggi ci troviamo cun una elite di pochi personaggi che detengono gran parte della ricchezza e il controllo quasi totale del potere.
Basta questa semplice osservazione per comprendere che qualcosa non va nella gestione dei sistemi socio economici che si sono susseguiti nel tempo. Il popolo resta pecora e i politici sono i cani fedeli dei pochi pastori che, di fatto, gestiscono tutto e si spartiscono potere e ricchezza.
Volendo escludere la parte (elevata) della massa che giustifica ad oltranza i propri "carnefici" attribuendo loro capacità stratosferiche e super umane grazie alle quali, facendosi da soli, sono arrivati al "meritato successo", io cerco di indirizzarmi ad una nicchia di gente pensante che, anche se ignorante in materia, ha voglia di apprendere perché stanca di una costante presa in giro che per secoli e secoli si è protratta.
Non voglio dilungarmi troppo e per questa ragione, in questo post, discuterò solo dei fatti recenti fermo restando un breve accenno al 1971 quando il governo americano (spinto dalla Federal Reserve) decise di svincolare la moneta dall'oro e in questo modo favorì l'esplosione della finta ricchezza fondata sul debito e la speculazione.
Fatta questa piccola premessa torniamo ad osservare e riflettere. Il valore economico di un bene è determinato dalla sua disponibilità. Quanto più è disponibile tanto minore sarà il suo valore economico e viceversa. E' importante notare che il valore economico non ha nulla a che vedere col valore intrinseco e oggettivo di un bene. L'ossiggeno, ad esempio, è abbondante in natura, economicamente non vale nulla ma è assolutamente essenziale. Un altro bene essenziale ed abbondante è l'acqua ma su quella le multinazionali stanno lavorando per poterla sempre più privatizzare.
Una volta che il denaro (fiat) è stato svincolato dalle riseve auree e le banche hanno potuto cominciare a crearne sempre più, questo è diventato un "bene" sempre più abbondante. Con la crisi del mercato immobiliare americano e dei subprime la Federal Reserve ha incomincia amplificato la "produzione" di moneta inondando i mercati finanziari di denaro. Questo è diventato estremamente abbondante.
I mercati finanziari, però, sono come gli eroinomani. Più dai loro eroina e più ne hanno bisogno. Dopo qualche anno, infatti, il mercato azionario ha cominciato a dare i primi segni di astinenza. Ormai si era abituato a quella dose massiccia di denaro e ne aveva bisogno di altro
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Nel 2019 il rendimento del T-Bond americano a breve superò per ben 2 volte quello a lungo termine. Questo è sempre un chiaro segnale premonitore di recessione. Al contempo, il 17 settembre 2019, il mercato del REPO americano (il più grande mercato di scambio al mondo di T-Bond tra enti istituzionali) stava per implodere tanto che il tasso di interesse schizzò al 10%! La Federal Reserve si vide allora costretta a garantire, in caso di necessità, una iniezione di liquidità pari a 1 trilione di dollari al giorno!
L'"eroinomane" ormai era in piena crisi...il mercato finanziario ormai era all'ultimo stadio e serviva una ulteriore dose massiccia di "eroina" (denaro) per potere prolungare l'agonia senza farlo crollare su se stesso.
Serviva una scusa...e, guarda caso, arrivò la "pandemia" grazie alla quale, "per salvare il mondo" le Banche Centrali mondiali, all'unisono, nel 2020 furono "costrette" ad inondare i mercati finanziari di una montagna di denaro mai vista prima. (per salvare il deretano del sistema finanziari e, quindi, soprattutto dei super ricchi)
A qualcuno allora sorgeranno le domande:
"ma se un bene abbondante ha un valore scarso, come è possibile che tutta questa "carta"(denaro) creato dal nulla, non gli ha fatto perdere valore?
Che valore può avere un "asset" (denaro) che può essere "stampato" infinitamente, senza limiti e a discrezione delle Banche Centrali che, oltretutto, per definizione non possono fallire?
Cercherò di rispondere brevemente.
In realtà il denaro ha perso valore in quel periodo ma lo ha fatto nei confronti di taluni beni quali il mercato immobiliare, il mercato azionario, le cripto valute. Andava tutto su, senza alcun criterio. Negli USA si giocava al rialzo per comprare i pochi appartamenti in vendita e nel mercato azionario qualsiasi azienda pur con bilanci pessimi, vedeva le sue quotazioni volare. Per non parlare delle cripto...di fatto dei Bit il cui valore intrinseco è zero, vedevano il proprio valore esplodere in alto. Fermo restando questo, c'è un altro fattore da tenere in considerazione. Il denaro è stato distribuito discrezionalmente e a beneficiarne sono stati per lo più le multinazionali e taluni super ricchi imprenditori. Questo ha fatto si che gran parte di questa massa monetaria, sebbene abbondantissima, fosse nelle mani di pochi (e questo ha creato un accrescimento esponenziale delle diseguaglianze sociali). Una massa di denaro concentrata nelle mani di pochi non si movimenta velocemente e poiché l'inflazione non è data soltanto dalla quantità di denaro esistente ma dalla sua velocità di circolazione (M2V) l'inflazione si è vista solamente nei mercati finanziari e nel mercato immobiliare.
Alla seconda domanda non c'è una risposta ben definita. Il valore dipende da quanto la massa sia indotta a credere che quel bene valga. Se la massa sapesse realmente come viene creata la moneta, probabilmente si rifiuterebbe di accettarla e, di colpo, questa perderebbe completamente valore. La funzione di talune istituzioni e dei media è quello di infondere fiducia in una frode colossale e degli enti (le Banche Centrali) che impunemente continuano a perpetrarla.
Le Banche Centrali hanno sempre sbagliato le previsioni. In tempi recenti, dal 2006 quando Ben Bernake (ex presidente della Federal Reserve di allora) affermava, impavido, che negli USA non c'era alcun pericolo di bolla immobiliare salvo poi 1 anno dopo trovarsi di fronte alla più grande crisi immobiliare degli ultimi 100 anni!
Ma più recentemente la Yellen, quando era a capo della Federal Reserve affermò che lei non avrebbe più assistito ad una crisi finanziaria e a una recessione. Probabilmente prevedeva di vivere ancora pochi anni visto che già siamo alla seconda dalla fine del suo mandato.
Che dire poi della Lagarde (capo della BCE) a di Powell (capo della Federal Reserve) che affermavano che pompare denaro nel sistema non avrebbe creato grandi pressioni inflazionistiche (un assurdo in termini) che una volta incominciata l'inflazione affermarono che era solo transitoria e ora...non sanno più cosa inventarsi!
Di fronte a dei clown del genere la massa dovrebbe insorgere eppure, continuiamo a fare dettare le regole a questo circo...
E ora cosa accadrà? INFLAZIONE o DEFLAZIONE?
Viene un po' da sorridere se la situazione non fosse socialmente catastrofica... E' molto probabile che l'inflazione, o meglio iper inflazione, sia stata indotta dalle Banche Centrali per comprimere il Debito Mostro che ormai affligge il mondo. 300 trilioni di dollari il debito mondiale contro 100 trilioni di dollari di Pil mondiale!
I consumatori stanno semplicemente assistendo al colpo di coda inflazionistico che però era presente da anni nei mercati finanziari e immobiliari.
Abbiamo visto che accade sempre il contrario di quello che ci dicono i banchieri centrali e quasi sempre questi perdono il controllo del "giocattolo"...e quindi?
Ricordo quando i grandi "finti guru" vedevano il petrolio a 250$ quando questo era a 120$ e io affermavo che non sarebbe mai accaduto perché ci saremmo trovati in recessione e, per forza di cose, il prezzo del petrolio sarebbe andato giù. Ricordo anche gli stessi che vedevano il Bitcoin a 300.000 dollari e poi a 1 milione e a me veniva da ridere pensando di pagare una cifra del genere per un bit controllato chissà da chi!
Io oggi sto osservando una deflazione!
In effetti oggi io posso comprare azioni di aziende validissime con un 60% di sconto rispetto a solo 1 anno fa! Il Petrolio da 120 dollari è sceso a 75$, l'oro è sceso, il prezzo del materiale da costruzione negli USA sta scendendo come anche il prezzo delle case si è fermato e comincia a tremare visto che coll'aumento dei tassi di interesse e quindi dei mutui gli acquirenti sono crollati mentre il numero di immobbili in vendita è cresciuto esponenzialmente. (Presto vedrete crollare il prezzo degli immobili!)
Scendono anche le spese per i trasporti delle merci e molto presto anche la crisi della distribuzione dei chip terminerà....
Anche questa volta le Banche Centrali perderanno il controllo e ci troveremo con una Recessione e una Deflazione?