L'Astensionismo ha solo confermato lo Status Quo.

L'astensionismo è la pratica per cui un individuo decide di rinunciare all'espressione di un suo diritto dandogli voce attraverso il voto

Vi siete mai domandati per quale motivo non ci sia ancora la possibilità di votare online?

Nonostante ci parlino di intelligenza artificiale, di tecnologie evolutissime per il controllo, di piattaforme digitaliche gestiscono blockchain, moneta digitale, sistemi di controllo e quant'altro, il voto online sembra ancora qualcosa di lontanissimo. Si evita proprio di parlarne

Le scuse sono innumerevoli: Difficoltà di gestione, Digital Divide (che però non esisteva per il green pass), possibilità di frode (quella c'è sempre stata), possibilità di coercizione (Dove...a casa mia?) etc.etc.etc.

La realtà è un'altra. Il voto online fa paura al sistema perché, al momento, non c'è modo di controllarlo e gli astensionisti pigri, che sono il 98%, col voto da casa, voterebbero. Come d'altronde mettono i "like" e/o fanno post compulsivi sui social.

L'astensionismo, dunque, fa benone al Sistema attuale che non lo considera come una espressione del popolo ma come la legittimazione del sistema stesso. D'altronde, chi tace acconsente. Vale a dire chi non si esprime accetta la situazione.

Molto più facile gestire 10 milioni di persone piuttosto che 20 milioni.

L'identikit di un astensionista è abbastanza semplice da fare. Individuo che si sente più sveglio degli altri (quindi non lo è), che pensa di non far parte della massa e fondamentalmente pigro. Un leoncino da tastiera ma pronto a scappare se dovesse trovarsi nelle condizioni di agire attivamente.

Sebbene sembra un movimento autonomo popolare, l'astensionismo è, invece, appoggiato dai poteri forti. Quelli che vogliono che nulla cambi

Non esiste il partito degli astensionisti e non c'è una legge che annulla il voto se non si raggiunge il quorum. Questa esiste solo in caso di Referendum Popolare (e quindi uno strumento che dà voce al popolo). In pratica il quorum esiste solo se uno strumento legislativo può danneggiare lo Status Quo (Referendum)

Risultato? Tutta la massa di astensionisti, che invece votando per partiti minori avrebbe potuto davvero cambiare le cose (visto che sono il 51%) non agendo ha legittimato la situazione attuale. Un branco di pecore incapace di un pensiero critico che ha manifestato la sua codardia.

La massa abbocca sempre alle minchiate populiste e chi avrebbe potuto cambiare le cose si è dimostrato peggiore della massa.

Quello che l’astensionista non ha capito è che nel Medioevo il popolo non votava…(erano astensionisti obbligati) e il potere restava nelle mani di Feudatari e Nobili. Oggi che si ha la possibilità, almeno, di esprimere il proprio consenso o dissenso., l’astensionista vuole tornare al Medioevo. Non si può escludere che se l’astensionismo continuerà ad essere elevato i governi decidano che il voto si diventato “anacronistico” e che quindi non servirà più esprimersi!

Ha votato solo il 49% degli aventi diritto. Il 51% affermava che non votando si cambiano le cose (e nulla è cambiato!!) e ha preferito andare al mare! Da domani continueranno a lamentarsi di Gates, Vaccini, di Soros, Guerra, Sprechi e ricominceranno a postare compulsivamente sui social.

Depressi fino al midollo col bisogno di star male che cercano capri espiatori a cui affibbiare la colpa della loro depressione mentre la causa del loro male sono essi stessi e la loro codardia!

Siamo arrivati al punto di votare come nostra rappresentante una morosa, condannata che ora...oltre ad un lauto stipendio godrà dell'immunità parlamentare.

Questo paese è alla frutta..o meglio...all'amaro!